Ufficio tecnico e l’Ufficio ricerca e sviluppo rappresentano “compagni di viaggio” insostituibili per ogni serramento. Se ne fanno carico dal momento dell’ordine e ben oltre la posa, garantendo nel tempo la soddisfazione del cliente che ha scelto Fossati. Per riuscirci chi lavora in questi ambiti si relaziona con i rivenditori sull’intero territorio nazionale, processa i loro ordini, li trasmette alle linee produttive, risolve ogni tipo di problematica e fa in modo che le consegne avvengano nei tempi previsti. Restando a disposizione nel post vendita. I professionisti impegnati nei due uffici sono nove, ma come negli altri settori dell’azienda la crescita è continua, sia nei numeri sia nelle competenze.

Racconta Simone Lucchesi, responsabile dell’Ufficio tecnico:
“Ho un rapporto quotidiano con la rete vendita. Quando un Partner si reca su un cantiere a fare i rilievi e a prendere le misure può trovarsi di fronte a situazioni che richiedono soluzioni specifiche. Nelle cucine capita ad esempio che il lavello sia collocato sotto una finestra: occorre modulare cornici e ante in modo che in apertura non ci siano problemi con il miscelatore. Oppure un portoncino di ingresso, che naturalmente si apre verso l’interno, va ripensato con ante asimmetriche nel caso lo spazio utile all’apertura sia ridotto. C’è poi chi ha la necessità di chiudere una veranda a U e ha bisogno di un progetto per stabilire quali parti saranno fisse e quali scorrevoli. Arrivando poi ai fuori standard: soprattutto quando si ristrutturano edifici nei centri storici ci possono essere finestre strette e alte, archi, infissi esagonali, aperture a bilico e altro ancora. Ogni volta occorre uno studio di fattibilità. Perché il prodotto deve essere garantito nei suoi standard qualitativi. Cerco di relazionarmi soprattutto con i funzionari, perché ogni progetto sia un momento di riflessione e di crescita condiviso. Mentre resto a disposizione dei rivenditori anche per la ‘manutenzione’ di quello che hanno appreso alla Fossati Academy relativamente alla gestione dei bonus edilizi. Le normative vengono scritte, riscritte, interpretate… E senz’altro sono un’ottima occasione per il nostro settore, ma non possiamo sbagliare nessun passaggio. Dobbiamo esserci sempre, per i nostri partner”.

Simone prende fiato un attimo. Entra ancor più nel dettaglio:
“Tutto quello che ho raccontato finora riguarda la relazione tra Fossati e i rivenditori, che a loro volta si relazionano con i privati. Ma naturalmente il lavoro dell’Ufficio tecnico ha uno sguardo attento sulla produzione. Uno dei miei compiti è verificare il mantenimento degli iter e della loro qualità: occorre controllare gli strumenti di misura e i registri di manutenzione dei macchinari, approfondire eventuali non conformità, essere certi di non andare in rottura di stock con le forniture e tanto altro ancora. I nostri prodotti sono certificati e in alcuni casi, come è per i portoncini di sicurezza, dobbiamo superare un audit annuale da parte di un ente esterno. Abbiamo sempre le carte in regola perché le linee produttive sono monitorate costantemente”.